Anche all’interno dell’Unione Europea è possibile beneficiare di condizioni piuttosto favorevoli per la conduzione del proprio business. Un esempio interessante è offerto dalle società in Lussemburgo che, in ragione del suo status, pone al riparo da eventuali conseguenze negative relative alle black list.
In termini di efficienza nella pianificazione societaria internazionale, questa giurisdizione viene spesso presa in considerazione soprattutto da strutture complesse – in particolare le holding – che possono godere di condizioni giuridiche particolarmente convenienti, con un sistema fiscale contraddistinto da aliquote progressive e alcune agevolazioni particolari.
In virtù dell’appartenenza all’Unione Europea, questo Stato permette agli imprenditori di disporre di una regolare partita iva europea per lo svolgimento del proprio business, considerando del resto come in Lussemburgo sia vigente un sistema che prevede diverse aliquote per l’imposta sul valore aggiunto o un’esenzione fiscale per certe operazioni.