Da sempre molti imprenditori sono attratti dalla prospettiva di appoggiarsi a giurisdizioni estere per migliorare e incrementare il loro business. È innegabile che fuori dall’Italia si possa spesso operare in modo più competitivo: burocrazia snella, costi bassi, facilità di gestione, rendono l’apertura di società ltd all’estero una prospettiva allettante per chi fa impresa.
Avere una sede legale all’estero è semplice e veloce: pochi passaggi la rendono valida e operativa fin da subito. Inoltre, al contrario di quello che alcuni pensano, aprire una società all’estero o una società ltd è del tutto lecito e spesso consigliabile e vantaggioso.
Tuttavia, è anche un’operazione non priva di insidie e va sempre fatta con l’appoggio e la consulenza di esperti perché, da quando vige il Il CRS (il sistema plurilaterale di scambio automatico di informazioni riguardanti i conti esteri e altre attività finanziarie) il segreto bancario non esiste più e il fisco italiano ha tutti gli strumenti necessari per individuare i conti correnti esteri e intercettare società con sede fittizia all’estero.
I punti cardine su cui si deve fare un’attenta riflessione con gli esperti sono: le modalità di apertura della società ltd, come essa viene dichiarata nel Paese di residenza, il corretto pagamento delle imposte, l’analisi dei trattati in essere con il Paese prescelto, una valutazione approfondita della scelta della giurisdizione.
Tutte variabili da gestire attentamente per non incorrere nell’illegalità e vanificare i vantaggi della strada intrapresa.
Il tema “scelta della giurisdizione” è tra tutti il primo da valutare con grande attenzione. Se si decide per esempio di appoggiarsi a un Paese appartenente alla “black list” potrebbe diventare difficile operare con le banche: esse probabilmente renderanno ostici i bonifici, alzeranno i costi di gestione, renderanno difficoltoso il pagamento dei clienti.
Anche accedere al credito potrebbe non essere facile: a causa delle nuove stringenti normative bancarie internazionali, gli istituti sono sempre più rigorosi nell’erogazione del credito.
Nonostante questo, centinaia di società italiane operano da anni con questi Paesi traendone massimo profitto, l’importante è sapere come muoversi e non fare scelte avventate, senza prima aver valutato attentamente i pro e i contro.
Per cautelarsi dagli errori e dalle inevitabili conseguenze negative che essi potrebbero avere sui propri affari, è necessario affidarsi a professionisti esperti di fiscalità internazionale, ma che siano anche in grado anche di eseguire tutte le valutazioni necessarie in merito agli assets detenuti all’estero. I nostri consulenti hanno una notevole esperienza pratica degli aspetti numerici e dichiarativi, e sono in grado di ponderare attentamente il profilo di ogni cliente, per proporgli diverse alternative e soluzioni tailor made per la costituzione di una società ltd. Contattaci per saperne di più.