Ritorniamo oggi a parlare di Malta, che da sempre si configura come uno dei Paesi europei più convenienti a livello fiscale e per questo adatta all’insediamento nuovi business e all’apertura di società ltd o altre forme aziendali.
Perchè quest’isola è tanto accattivante nel mondo degli affari? Innanzitutto fa parte a tutti gli effetti dell’Unione Europea e nel 2008 ha anche adottato l’euro. Inoltre, l’Ease of Doing Business Index, ha dimostrato che Malta sta lavorando per essere sempre più capace di attrarre investimenti di alto valore, e per questo ha messo in atto una serie di misure che agevolano l’insediamento delle attività. Ve ne avevamo parlato del dettaglio in questo articolo.
Dal punto di vista della collaboratività internazionale, Malta fa parte di quei Paesi che hanno sottoscritto gli standard di trasparenza individuati dal D.M 17 Gennaio 2017.
Proprio nel 2017 un’inchiesta promossa da l’Espresso in collaborazione con l’EIC (European Investigative Collaborations) l’aveva definita “la nuova terra promessa per chi fugge dalle tasse.” Questa stessa inchiesta aveva reso noto l’enorme elenco di connazionali che avevano aperto una società nell’isola. Parliamo dei famosi “Malta Files”: quasi 8mila aziende maltesi, tra società ltd o altre forme societarie erano controllate da azionisti italiani.
Un numero enorme di persone attratte dalle condizioni di favore create dal Governo de La Valletta come, per esempio, aliquote sui profitti d’impresa molto basse, tasse pari a zero per gli interessi incassati su prestiti o royalty maturate grazie a brevetti o marchi.
Ciò spiega perché il ritmo delle ditte iscritte al registro pubblico Maltese sono cresciute negli ultimi anni al ritmo di 4-5 mila l’anno.
Ma per muoversi con successo nell’universo economico e fiscale di questo piccolo ma prezioso Paese, e trarre il massimo beneficio dalle agevolazioni che esso offre, è importante conoscere anche i retroscena di questa sua vocazione ad attrarre società ltd e investimenti esteri. Ricordiamoci che 2019 Malta “spaventava l’Europa” a causa delle sue “gravi carenze” nei controlli sulle banche che, secondo alcuni parlamentari europei, di destra e sinistra, rischiavano di favorire riciclaggio e terrorismo.
Le nubi sul sistema bancario maltese si erano addensate già l’anno precedente quando era uscito un rapporto pubblicato da Moneyval, l’organismo del Consiglio Europeo che valuta il rispetto delle norme internazionali in materia di lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo: Malta lasciava pochi dubbi circa la gravità della sua situazione.
Ciò nonostante, il Paese non fa parte di nessuna black list e offre indubbi vantaggi. I numeri parlano chiaro. Contattaci per informazioni se hai intenzione di aprire una società ltd in questo paradiso fiscale del Mediterraneo.